Fondata dai romani e passata dal dominio Arabo fino alla riconquista spagnola.
Siviglia Capitale andalusa nel sud della Spagna è anche la patria del flamenco, soprattutto sulla riva occidentale del fiume Guadalqhivir, nel pieno quartiere di Triana.
In origine popolato sopratutto da marinai, operai e ceramisti, veri imprenditori della ceramica e artisti con antiche tradizioni che ancora oggi addentrandosi nelle vecchie vie del quartiere si possono incontrare.
Siviglia gode di monumenti spettacolari come L’Alcazàr, antica fortezza che con saloni, patii e giardini risaltano l’architettura Mudèjar un esplosione di colori e giardini romantici.
Mentre sul lungo il fiume, che si estende nel Quartiere da San Telmo al puente de Isabel , è una sfilata di bar e ristoranti da assaporare con musica dal vivo.
La Cattedrale de Santa Maria di Siviglia, costituita da cinque navate interne in stile gotico e due cappelle interne,la cappella reale e la cappella maggiore.
La Giralda torre campanaria della cattedrale, punto di riferimento di Siviglia con i suoi 96 metri in stile Almohadi.
Sulla torre si può accedere fino ad una piattaforma posta in cima, da dove oltre al bellissimo panorama si può ammirare il Girardillo, una statua che condizionata dal vento gira su se stessa segnalandone la direzione.
Ma non solo, Siviglia è piena di meraviglie storiche come Plaza de España, la casa di Pilato, la torre d’oro…….ma anche tutta da vivere sia di giorno che di notte
Siviglia è anche “Sevillanas”danza di coppia di origini popolari Andaluse si compongono di quattro brevi danze: “l’incontro”, “la seduzione”, “il litigio”, “ il riavvicinamento”.
Ballata da tutti, giovani e non, nei locali e nelle discoteche, sopratutto verso il fine serata, quando il giorno è orami alle porte, come un preludio del rientro a casa, si torna alle proprie origini, a Siviglia, “ il riavvicinamento”.
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